25/01/08

ADI SD Roma


'Pensiero critico e critica letteraria'
Roma
lunedì 28 gennaio, alle ore 10.00,
presso la sala Odeion della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza

Gabriele Pedulla', Giulio Ferroni, Stefano Petrucciani, Francesco Muzzioli,
Romano Luperini, Armando Gnisci, Massimo Onofri, Amedeo Quondam,
Alfonso Berardinelli, Gilda Policastro, Antonio Scurati, Giorgio Ficara:
sono alcuni dei partecipanti ad un'iniziativa che vuole rilanciare il ruolo della critica letteraria in Italia. Il convegno è curato da Giulio Ferroni e Roberto Gigliucci.


La domanda a cui gli studiosi cercheranno di rispondere e': risulta possibile oggi un pensiero critico?
E la critica letteraria ha - avrebbe - a che fare con esso? Negli ultimi mesi si e' sviluppato un dibattito sulla critica letteraria
che ha coinvolto molti studiosi e ha avuto notevole risonanza nei mass media. In gioco c'e' il rilancio della scrittura critica, la sua sopravvivenza in epoca ultramediatica, e, forse, il suo sguardo giudicante verso la letteratura corrente e la sua intenzione critica verso il presente.
Tutto cio' ha forse a che vedere con il suo mandato originario? Con la sua vocazione di liberta' e indipendenza, col necessario rifiuto (oggi spesso disatteso) di porsi al servizio del mercato? Si puo', oggi, addirittura presupporre una superiorita' della scrittura critica su quella narrativa?
Su questi interrogativi, il convegno intende stimolare critici e studiosi di letteratura e filosofia - di diverse fasce generazionali - a considerare letteratura e sguardo sulla realta', in rapporto al presente e ai modelli fondativi di un passato pensiero critico.
''La partenza e' ancora una volta dalla figura di Giacomo Debenedetti e dal suo pensiero letterario multipolare e inquieto'', ha sottolineato Ferroni.