13/08/12

TFA


A proposito dei noti disguidi nei questionari TFA (domande ambigue o scorrette, soglia di superamento bassissima), l'associazione degli italianisti ADI, ADI-SD ha protestato vivamente  con  una lettera aperta al ministro ed ha esercitato insieme ad altre associazioni forti pressioni perchè i giudizi sui tests fossero modificati. 

Di fatto la commissione nominata dal Miur, per far fronte alle centinaia di contestazioni piovute da ogni parte di Italia, ha provveduto a stilare una lista delle domande corrette, eliminando quelle sbagliate, date per buone a tutti i candidati. Cio' vale anche per le classi 43/50, 51 e 52.  

Al "Corriere della Sera"  è stata infine spedita, a firma di una decina di associazioni tra le quali l'ADI,  una lettera al Direttore che sintetizza e aggiorna la questione, nella speranza di una riflessione per il futuro.
Al sito:http://www.istruzione.it/web/ministero/cs050812  il MIUR ha pubblicato un comunicato di chiarimenti sul TFA  e sulla pagina   https://tfa.cineca.it/pubb_compiti.php  compaiono i nuovi risultati con la dicitura:

"A seguito della verifica effettuata dalla Commissione ministeriale sono stati aggiornati i risultati. La valutazione deve ritenersi definitiva. Gli atti della commissione sono depositati presso la segreteria del Capo Dipartimento per l'Istruzione". 


DAL SITO DI REPUBBLICA, 18 agosto 2012:

"..Un gruppo di 27 tra esperti ed esponenti del mondo della cultura umanistica italiana  -  da Guido Baldassarri, presidente dell'Associazione degli Italianisti (Adi) a Gabriele Burzacchini, presidente della Consulta Universitaria del Greco (Cug) fino a Rita Librandi, presidente dell'Associazione per la Storia della Lingua Italiana (Asli)  -  è sceso in campo contro le prove di accesso al Tirocinio Formativo Attivo inviando una lettera al Presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, pubblicata da Adnkronos, per sollecitare "modalità di valutazione davvero consone alla professione di insegnante". Per Luciano Canfora si è trattato di "quiz degradanti, buoni per i cretini" e per Nuccio Ordine di semplice "nozionismo di bassa lega e quiz avvilenti".