Le storie siamo  noi
2° convegno  biennale sull’orientamento narrativo
Edizione  2009
Grosseto 13 marzo, Arezzo 14 marzo 2009
Costruire la propria vita con le  narrazioni
Negli ultimi due anni è cresciuta  la consapevolezza – nella comunità scientifica e presso gli operatori della  scuola e di tutto il mondo dell’educazione e della formazione – di quanto sia  importante per le persone il pensiero narrativo. Attraverso il pensiero  narrativo le persone riescono a dare un senso a ciò che hanno fatto, a  immaginare il futuro, a mettere ordine nel presente. Attraverso la lettura e la  scrittura, il dialogo e l’ascolto, è possibile migliorare la capacità di  organizzare il pensiero e le azioni, ed è possibile dare una struttura alla  confusa realtà in cui viviamo. 
La televisione è diventata la più  potente agenzia narrativa che sia mai esistita. Talk show, reality, fiction e  telegiornali parlano il linguaggio della narrazione: raccontano storie,  impongono personaggi, costruiscono miti attraverso i quali è possibile orientare  i pensieri, i gusti, i valori delle persone. Utilizzare consapevolmente le  narrazioni per sviluppare le competenze delle persone significa aumentarne la  capacità di esercitare un controllo sulla propria vita. Attraverso le narrazioni  – è questa l’idea fondamentale della metodologia dell’orientamento narrativo – è  possibile aumentare il potere delle persone.  
Gli  organizzatori del Convegno sono convinti che le persone abbiamo diritto  all’orientamento. I cittadini hanno il diritto di ricevere un’educazione,  un’istruzione ed una formazione che li mettano in grado di costruire la propria  vita in maniera autonoma. Accogliendo le sollecitazioni provenienti da numerosi  campi disciplinari — pedagogia narrativa, teoria letteraria, psicologia  culturale, sociologia della vita quotidiana, antropologia, — la metodologia  dell’orientamento narrativo ha sviluppato strumenti in grado di lavorare sulle  competenze orientative delle persone: saper scegliere, saper progettare, saper  fronteggiare le difficoltà, saper dare un significato e un ordine alle azioni,  ecc. 
“Le storie siamo noi” 2009: per il  programma vedi
