Concorso di fotografia a tema dantesco per gli studenti di tutte le scuole, dal titolo:
“L’Inferno in una fotografia”
CONTEST PER STUDENTI
L’INFERNO IN UNA FOTOGRAFIA
Gent.mi docenti,
l’ADI (associazione degli italianisti italiani https://www.italianisti.it/,sezione didattica) nella sua sede lombarda, in collaborazione con l’ Università degli studi di Milano, intende proseguire per il terzo anno con le proposte rivolte alle scuole per il Dantedì 2023, per favorire la riappropriazione del testo dantesco da parte degli alunni delle scuole con prodotti originali e creativi, che mettano al centro le competenze attive degli studenti.
Dopo il “mosaico nazionale” per i 700 anni dalla morte di Dante (link
https://www.italianisti.it/adi-sd/centenario-dantesco ) e il contest “Dante e il RAP” del 2022 (https://www.youtube.com/playlist?list=PLpMpHjF3X8REIVgUX72dnTc-_9wdQC2uE),
si intende proporre una riflessione sul rapporto tra Dante e le immagini. Si tratta di una relazione secolare, che ha le sue origini sin dalla tradizione manoscritta della Commedia e conta un significativo numero di testi illustrati, a partire dal Trivulziano 1080 del 1337 conservato a Milano. La Commedia è del resto un testo intrinsecamente visivo e denso di immagini, preferite da Dante per la loro capacità di imprimersi nella mente del lettore, ovvero, come viene efficacemente spiegato in uno studio recente, di “pigliare gli occhi” per “avere la mente” (L. Pasquini). L’illustrazione del testo ne ha poi rappresentato una glossa interpretativa, una vera e propria forma di commento che rivela chiaramente l’intenzione di chi l’ha eseguita e ne riflette il contesto.
E nella società odierna, dove la dimensione visiva è predominante, rappresentare
con una fotografia il testo dantesco significa mostrare come questo sia entrato nel vissuto dei ragazzi e possa ancora essere significativo. Sarà quindi interessante riflettere sulle scelte e sull’orizzonte interpretativo dei ragazzi.
PROPOSTA: L’Inferno in una fotografia
Si richiede una fotografia originale (anche scattata con un semplice telefono cellulare) che rappresenti la “traduzione” di terzine/ episodi danteschi, con riferimenti al passo (canto, episodio o terzine) e, a discrezione, un titolo.
La partecipazione è aperta a singoli studenti, gruppi o classi.
I contatti con l’organizzazione dovranno però essere tenuti da un docente, che provvederà a proporre l’iniziativa agli studenti, iscrivere la classe fornendo i dati richiesti e a inviare le fotografie e le liberatorie.
Gli studenti saranno poi chiamati a condividere le loro foto in una pagina Instagram
dedicata.
TEMPI E MODALITA’
✓ Iscrizione (da parte del docente) entro il 31 gennaio 2023
link https://forms.gle/hbx46vPiPhANr53KA
✓ Consegna fotografie (da parte del docente) entro il 15 febbraio 2023
Ai docenti referenti, una volta iscritti, verranno fornite indicazioni tecniche relative a
modalità di realizzazione e consegna.
Il materiale consegnato sarà oggetto di valutazione.
Contestualmente gli studenti partecipanti dovranno condividere i loro lavori su una pagina
Instagram dedicata, che fungerà da bacheca di disseminazione.
Si prevedono due appuntamenti all’interno del percorso:
✓ primo momento, online: 30 gennaio 2023 ore 16.00-17.00. Incontro pomeridiano
dedicato agli studenti (e ai docenti interessati) in cui saranno brevemente illustrati la
storia della fortuna iconografica della Commedia, le modalità e il senso della
trasposizione fotografica.
Con Sandra Carapezza (Università di Milano) e Laura Davì (Photo editor)
Iscrizione piattaforma zoom:
https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_RQTfCea2SVeqxzyXgjZfBQ
✓ secondo momento, in presenza e online: venerdì 24 marzo 2023, ore 15.00-17.00,
presso l’Università Statale di Milano (con collegamento streaming), nel pomeriggio.
Incontro di restituzione, approfondimenti danteschi e premiazione fotografie degli
studenti in occasione del Dantedì
Con Sandra Carapezza (Università di Milano)
Per qualsiasi richiesta contattare: mariannavilla99@gmail.com
Aspettiamo i lavori dei vostri studenti!
Cordiali saluti
Sandra Carapezza- Università degli Studi di Milano
Il gruppo ADI SD LOMBARDIA
Marianna Villa e Simone Invernizzi - Adi sezione didattica